1 Luglio: il Fisco bloccherà i conti
La notizia della cancellazione di Equitalia è stata accolta con gran fervore ma l'avvento delle nuove modalità di riscossione creeranno scontento e rimpianto.
Da Luglio il Fisco potrà boccare i conti correnti in caso di contenziosi con l'erario senza passare per il giudice:
dopo la notifica della cartella di pagamento l'Agenzia Delle Entrate potrà procedere direttamente al pignoramento senza essere preventivamente autorizzata dal tribunale: non c’è citazione in giudizio e non c’è udienza. In pratica la cartella di pagamento è equiparata all’atto di precetto e dopo 60 giorni dalla notifica si procede al pignoramento.
Inoltre l'agenzia delle Entrate avrà accesso a informazioni non facilmente accessibili da Equitalia come l'anagrafe tributaria e i dati Inps che insieme daranno un quadro anche troppo preciso della situazione del contribuente.
Probabilmente l'unica cosa che l' Agenzia delle Entrate non terrà conto nelle sua analisi sono quelle spese che il contribuente sostiene per avere una vita dignitosa, soldi depositati sul conto ma eligibili per diritto di riscossione?!
Milano, 24/05/2017
Team Cogede Consulting
Il commercialista di Milano e di Pavia