Addio per sempre libretti al portatore
Giunta la fine del libretto al portatore che già nel corso degli ultimi anni ha ricevuto profonde critiche e limitazione che ne hanno decretato la lenta scomparsa.
Il libretto al portatore ha più di 10 anni ormai, e nei primi anni di vita subì una repentina diffusione come buon metodo per oscurare la tracciabilità del denaro: consentendo appunto prelievi e versamenti semplicemente presentando un documento di riconoscimento valido. Il decreto salva-Italia nel 2011 ridusse da 2.500 a 1.000 euro il limite per l’apertura e il trasferimento dei libretti (bancari e postali) e dei titoli al portatore, riducendone le funzionalità, e costringendo i titolari di libretti al portatore con saldo uguale o superiore a 1000 euro a dover regolarizzare la situazione pena una multa di minimo 3 mila euro (per molti fu una brutta sorpresa allo sportello).
Ora dal 4 Luglio 2017 non sarà più possibile aprire un libretto al portatore mentre per i libretti ancora esistenti verrà consentito ai legittimi possessori di definire e rendere d'ora in poi tracciabile il proprio contenuto entro il 31 Dicembre 2018.
Dopo tale data ongi tentativo di recupero delle cifre contenute nei libretti al portatore sarà vano.
Milano, 21/06/2017
Team Cogede Consulting
Il commercialista di Milano e di Pavia