Attenzione alla conservazione delle fatture
L'obbligo fatturazione elettronica non si esaurisce con l'invio della fattura stessa. Infatti con se porta alla luce un altro annoso obbligo: quello della conservazione dei documenti digitali.
La conservazione sostitutiva di fatture inviate e ricevute, deve rispettare i criteri di integrità, autenticità, leggibilità, affidabilità e reperibilità ovvero implica parametri di conservazione ben definiti che per essere rispettati devono esser gestitai da “pubblici o privati che offrono idonee garanzie organizzative e tecnologiche, anche accreditati come conservatori presso l’Agenzia per l’Italia digitale”
L’Agenzia delle Entrate ad esempio mette a disposizione un sistema gratuito di conservazione dei documenti, che però deve essere attivato entro il 31 ottobre 2019.
E' possibile anche servirsi dei servizi a pagamento delle aziende software che forniscono sistemi per la fatturazione elettronica, In ogni caso è necessario preoccuparsi di tale obbligo, senza trascurarne l'importanza.
Riferimenti normativi
La normativa riguardante la conservazione dei documenti esiste da molto prima dell'avvento della fattura elettronica.
Infatti il Codice Civile, specifica che “Le scritture contabili e i documenti devono essere conservati per dieci anni a decorrere dalla cancellazione della società dal registro delle imprese”.
Anche il Codice dell’Amministrazione Digitale del 2013, in cui si stabilisce che: “I documenti informatici, di cui è prescritta la conservazione per legge o regolamento, […] sono conservati in modo permanente con modalità digitali, nel rispetto delle regole tecniche”.
Con il Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 17 giugno 2014, si inizia invece ad entrare maggiormente nel merito della conservazione di un particolare tipo di documenti informatici, ovvero le fatture elettroniche.
Tema ripreso dalla Legge di Bilancio 2018 e soprattutto dal punto 7 del Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 30 aprile 2018, che definisce specifiche linee guida per l’attuazione dell’obbligo di fatturazione elettronica tra privati dal 2019.
Cogede
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Milano, 15/10/2019