Autogiustificazione malattia

Una buona notizia per i furbetti della malattia che potranno autogiustificare fino a tre giorni di malattia.

Una nuova proposta di legge del senatore Romani con lo scopo di agevolare e alleggerire il lavoro dei medici di base; la proposta di legge prevede che il lavoratore in stato di malattia non debba più recarsi dal medico di base creando inutili code, ma sarà sufficiente comunicare la malattia stessa al proprio medico che provvederà a inviare la comunicazione telematica all' INPS e al datore di lavoro.

Pieno assenso dei medici in quanto la diagnosi spesso si basa su sintomi non obbiettivamente verificabili che attiverebbero comunque lo stato di malattia perciò tanto vale automatizzarne il processo con conseguente ottimizzazione dei tempi e esonero delle responsabilità del medico stesso; Si ricorda che tuttora, in caso di emissione del certificato attraverso, ad esempio, diagnosi telefonica, il medico può rischiare la perdita della convenzione.

Aldilà della responsabilità dei medici, il caso del lavoratore effettivamente malato, che ha bisogno anche di un solo giorno di riposo, non verrà così gravato dal dovere di recarsi direttamente dal medico potendosi così godere il riposo dovuto. Chiaramente, la responsabilità della veridicità della comunicazione ricadrà sul lavoratore, che dovrà eventualmente vedersela con il medico fiscale, senza poter scaricare la colpa al proprio medico di base che ha effettuato la comunicazione.

Milano, 05/07/2017
Team Cogede Consulting
Il commercialista di Milano e di Pavia