Bonus Commercianti 2019
Il Bonus commercianti Inps per la rottamazione delle licenze è ora disponibile. Un Bonus creato per chi è in difficoltà con la propria attività a pochi anni dal pensionamento.
Il Bonus è valido al fine del diritto della pensione e non anche della misura.
A cosa serve il Bonus Commercianti?
Il meccanismo di rottamazione delle licenze consente di ottenere dall’Inps un assegno di 513 euro al mese, parti al trattamento minimo pensionistico.
I titolari di esercizi commerciali al minuto, con sede fissa, potranno ottenere tale indennizzo di 513 euro mensili fino a 3 prima della pensione. Un aiuto che permetterà ai commercianti in crisi di chiudere la propria attività e al contempo avere una piccola entrata prima dell’arrivo della pensione vera e propria.
Requisiti
Per poter usufruire del bonus commercianti, è indispensabile rispettare tutte le seguenti condizioni:
Essendo un ammortizzatore al prepensionamento, l’indennizzo è concesso per un massimo di 3 anni. L’età del titolare o coadiuvante deve essere di 62 anni per gli uomini e 57 per le donne.
Ovviamente è necessario che l’attività commerciale sia definitivamente cessata, che la licenza sia riconsegnata. È necessaria la cancellazione dal registro delle imprese, la cancellazione dal registro degli esercenti di commercio (REC).
A chi spetta?
Il bonus aspetta a chi esercita attività commerciale al minuto in sede fissa e anche in forma itinerante su suolo pubblico (compresi bar, ristoranti, rosticcerie, negozi..ecc) e agli agenti di commercio.
Cogede
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Milano, 10/06/2019