Il negoziante che non ha utilizzato il credito di imposta dovrà inserirlo comunque nella dichiarazione dei redditi.

Lo sconto sul prezzo di vendita praticato agli studenti che acquistano uno strumento musicale nuovo, al sussistere delle condizioni esplicate nel nostro precedente articolo, si trasforma in credito di imposta per il negozio. Nel caso in cui il credito d’imposta maturato nel 2017 non sia stato utilizzato, perché non ha trovato capienza nello stanziamento complessivo, l’importo del bonus concorre alla determinazione del reddito.

Così l'Agenzia delle Entrate da una risposta al quesito formulato da un soggetto,che ha adottato il regime contabile semplificato, applicando il principio di tassazione per cassa, in cui il credito d’imposta maturato nel 2017 non sia stato utilizzato,poiché non ha trovato capienza nello stanziamento 2017:

Secondo l'Agenzia delle entrate la concessione del credito d’imposta è automatica e rappresenta una forma tecnica di concessione di una provvidenza a seguito di una normale operazione di vendita per cui il contributo in esame non perde la propria natura di ricavo. Ne consegue che l’importo del credito d’imposta maturato nell’anno 2017 ma non utilizzato, concorre alla determinazione del reddito e deve quindi essere inserito nel rigo RG2, colonna 2 del modello Redditi Persone Fisiche 2018.

Cogede Consulting 

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Milano, 01/10/2018