Bonus terrazzo
Nelle priorità della legge di Bilancio si è deciso di inserire un bonus giardino e terrazzi che permetterà di ristrutturarli a condizioni vantaggiose.
Sembra una prioritià atipica, forse banale, chi non possiede un giardino storcerà il naso ma la realtà è che il bonus viene ideato in un ottica di riduzione dell'inquinamento trasversale.
Bonus antinquinamento
Il bonus verde, bonus giardini, bonus terrazzo o ecobonus verde o come si voglia chiamare non nasce tanto con l'intento di agevolare i giardinieri, come sarebbe facile pensare ma nasce come mezzo alternativo per ridurre l'inquinamento; qualche articolo fa si era citata l'impopolarità delle norme antiquinamento classiche, che scaricano il peso della questione inquinamento, direttamente sulle tasche del contribuente attraverso continui divieti di circolazione dei veicoli più vecchi o attraverso probabili aumenti di bolli per chi non può permettersi di comprare sempre l'ultimo modello di auto ecologica. Bene, l'unico modo alternativo al ridurre l'inquinamento attivamente rimane perciò quello di intesificare l'attività di depurazione naturale attraverso il verde pubblico e privato e questa possibilità viene effettivamente data ai privati attraverso l'ideazione di questo bonus.
Cosa prevede il bonus verde
Il Bonus verde privato permetterà di ottenere detrazioni al 36% riguardo spese fino a 5mila euro su interventi di ristrutturazione di giardini e terrazzi .
Modalità di applicazione
Si ipotizza che per ottenere il bonus le modalità saranno analoghe a quelle dei precedenti ecobonus ma bisognerà aspettare ancora qualche giorno per esser sicuri che basti l'utilizzo di qualsiasi strumento tracciabile per il pagamento o se venga riconosciuto solo il bonifico come strumento idoneo.
Milano, 18/10/2017
Team Cogede Consulting
Il Commercialista di Milano e di Pavia