CONAI – L’Informativa e la Pratica

Il CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi) rappresenta la forma di finanziamento attraverso cui si ripartisce tra produttori e utilizzatori il costo per i maggiori oneri della raccolta differenziata, per il riciclaggio e per il recupero dei rifiuti di imballaggi.

Chi deve aderire obbligatoriamente al CONAI

  • PRODUTTORI

Per produttori si intendono: i produttori e importatori di materie prime destinate a imballaggi, i produttori-trasformatori e importatori di semilavorati destinati a imballaggi, i produttori di imballaggi vuoti, gli importatori-rivenditori di imballaggi vuoti.

  • UTILIZZATORI

Per utilizzatori si intendono: gli acquirenti-riempitori di imballaggi vuoti, gli importatori di “imballaggi pieni” (cioè di merci imballate), gli autoproduttori (che producono/riparano imballaggi per confezionare le proprie merci), i commercianti di imballaggi pieni (acquirenti-rivenditori di merci imballate), i commercianti di imballaggi vuoti (che acquistano in Italia e rivendono questi imballaggi senza effettuarne alcuna trasformazione).

  • COMMERCIANTI

I commercianti/utilizzatori che acquistano imballaggi in Italia devono aderire al CONAI (tramite domanda di adesione) ma non devono poi fare alcuna dichiarazione.  Se invece acquistano/importano merci imballate dall’estero allora oltre che aderire al CONAI devono poi anche dichiarare il calcolo del contributo ambientale.

Ad esempio LE PIZZERIE devono aderire al CONAI ma poi non devo calcolare il contributo ambientale.

Chi NON deve aderire al CONAI

  • Gli utilizzatori diretti che non importano merci dall’estero: ad esempio gli uffici o gli edili che acquistano merci imballate in Italia che poi ne fanno uso diretto, NON devono iscriversi.

Per aderire al CONAI basta compilare la Domanda di Adesione disponibile su www.conai.org – l’iscrizione prevede il versamento di un importo fisso di €5.16 se i ricavi complessivi (risultanti dall’ultimo esercizio chiuso) è inferiore ai €500.000,00 oppure di €5.16 più un importo variabile calcolato come descritto nella sezione  “Come compilare la Domanda di Adesione” della nostra informativa qui in allegato.  Una volta che CONAI fornisce il codice socio si può, sempre online, compilare e inviare la dichiarazione per il calcolo del Contributo Ambientale che varia a seconda della tua attività, del tipo e del pese degli imballaggi e del loro utilizzo.

Cosa succede a chi non aderisce al CONAI e a chi non invia le dichiarazioni

Sono gli Enti Territoriali a verificare le corrette adesioni al CONAI e nel momento in cui fosse accertata una mancata adesione, la sanzione è di €5.000,00.  Qualora nessuna verifica fosse svolta, ma la vostra attività rientra in una delle categorie descritte qui sopra (o produttori o utilizzatori) allora è necessario iscriversi quanto prima presentando la domanda di adesione.  Una volta parte del consorzio, si può inviare una dichiarazione ex post relativa a tutti gli imballaggi importati in precedenza autodenunciandosi ma senza incorrere in alcuna sanzione, eventualmente saranno poi addebitati interessi moratori ma questi dipendono dalla volontà di CONAI. 

La nostra pratica

I nostri clienti hanno ricevuto ieri via email la nostra informativa gratuita che guida passo per passo dalla compilazione della domanda di adesione alla esemplificazione dei modelli da dichiarare, con tanto di tempistiche e sanzioni.  Siamo a conoscenza del fatto però che si tratta di una pratica parecchio complessa e laboriosa per cui possiamo provvedere noi a tutto, dalla domanda di adesione alla gestione delle pratiche dichiarative.  

Cogede

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Milano, 12/03/2019