Cartelle e eredi
Gli eredi non ereditano solo i crediti ma anche i debiti, difatti deve provvedere anche ad estinguere le passività lasciate dal defunto;
Non è così raro trovarsi davanti a una cartella esattoriale notificata a un determinato contribuente, defunto prima di poterla impugnare; il problema nasce nel momento che passati 60 giorni, il debito diventa definitivo e incontestabile e per tale ragione va pagato.
Ma fatta la legge trovato l’inganno per non pagare la cartella esattoriale non impugnata dal defunto la strada da seguire è quella di rifiutare l’eredità entro 10 anni dall’apertura della successione, impugnare la notifica della cartella di pagamento per difetto di legittimazione passiva, ottenerne l’annullamento e infine revocare la rinuncia dell’eredità.
Questa procedura annullerà l’assegnazione del debito ma non può evitare in taluni casi la ricezione di una nuova notifica a posteriori.
Altresì è possibile accettare l’eredità con beneficio inventario, permettendo all’erede di pagare la cartella, ma senza eccedere il valore dei beni ereditati.
Milano, 07/08/2017
Team Cogede Consulting
Il Commercialista di Milano e di Pavia