Cedolare secca in caso di subentro
Con la risposta all'interpello 364 del 30 agosto 2019 l'Agenzia delle entrate fornisce una risposta ai soggetti che intendono chiudere un contratto anticiatamente per poter usufruire dei vantaggi della cedolare secca.
L 'Agenzia delle Entrate è tornata a fornire chiarimenti sul regime agevolato (21 /% di aliquota) esteso, grazie alla Legge di bilancio 2019, alle unità immobiliari classificate nella categoria catastale C/1, di superficie fino a 600 mq escluse le pertinenze, e le relative pertinenze locate congiuntamente.
Tale regime non è applicabile ai contratti stipulati nell’anno 2019, qualora alla data del 15 ottobre 2018 risulti in corso un contratto non scaduto, tra i medesimi soggetti e per lo stesso immobile, interrotto anticipatamente rispetto alla scadenza naturale.
Lo scopo è di evitare che, al fine di poter fruire del regime della cedolare secca, le parti concordino la risoluzione anticipata del contratto per poi stipularne uno nuovo, decorrente dal 1 gennaio 2019.
Milano, 03.09.2019
Cogede
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