Come si vota spiegato semplicemente

Se anche a te le spiegazioni su come si vota sembrano di difficile comprensione...continua a leggere per chiarirti le idee.

Quando

Il 4 marzo 2018 dalle ore 7 alle ore 23 

Quante schede?

  • Se hai almeno 25 anni saranno 2 le schede su cui esprimere il voto di cui una rosa per la Camera e una gialla per il Senato; Se oltre ad aver compiuto 25 anni voti in Lombardia o Lazio avrai 3 schede perché si aggiungerà una scheda verde per eleggere il nuovo Consiglio regionale e il Presidente della Regione (di questo parleremo in un altro articolo)
  • Se non hai compiuto 25 anni non avrai diritto a votare la scheda gialla per il Senato e avrai perciò solo la scheda rosa della Camera ed eventualmente, se voti in Lombardia o Lazio, avrai anche quella verde per il regionale per un totale di 2 schede.

Come votare senza rischiare di sbagliare?

Il modo più semplice per votare è facendo una sola croce per ognuna delle schede e non scrivere null'altro.

Dove devo mettere questa singola croce?

una croce soltanto sul simbolo di un partito 

OPPURE 

una croce soltanto sul singolo NOME COGNOME a capo di un'area della scheda elettorale (candidato all'unominale)

Bravo hai espresso il tuo voto

Come è fatta la scheda elettorale

Ognuna delle due schede (rosa e gialla) sarà divisa in più aree, ognuna corrispondente a un partito o coalizione segnalato da un rettangolo, a capo dell'area ci sarà il nome del candidato di partito o coalizione, sotto a esso saranno riportati, poi, uno o più simboli di partiti accanto ai quali sono indicati i nomi dei candidati del partito (questi ultimi nomi non devono essere crocettati o barrati singolarmente in nessun caso, servono solo per informazione).

Questo basta potresti smettere già di leggere ma se vuoi comprendere meglio le modalità possibili di espressione del tuo voto:

Voto livello avanzato

Per chi se la sente di comprendere meglio il meccanismo è possibile votare:

  • o tracciando un segno su una delle liste: in questo caso il voto si trasferisce al candidato uninominale a cui la lista è collegata;
  • o tracciando un segno solo sul nome del candidato uninominale.
    1. ora se il candidato è sostenuto da una sola lista il voto si trasferisce a questa;
    2. invece se il candidato è sostenuto da più liste (è il caso delle coalizioni): tutti i voti dati al singolo candidato uninominale vengono distribuiti tra le liste che lo sostengono, proporzionalmente ai voti presi in quel collegio elettorale.
  • Oppure mettendo ben 2 croci su ogni scheda elettorale tracciando un segno sia sul nome del candidato uninominale che su una delle liste a lui collegate (per così meglio esprimere il proprio voto);

Liste a lui collegate vuol dire che non si può crocettare un nome a capo di un'area e poi crocettare un simbolo di una lista/partito non appartenente a quella area (ciò si chiamerebbe voto disgiunto e in questo caso porterebbe all'annullamento del voto).

Cose che si dovrebbero già sapere

La matita fornita non è cancellabile.

È normale che non si debba autonomamente inserire le schede nell'urna, è una verifica ulteriore per evitare brogli.

Che fine abbiano fatto i tablet per il voto, con quello che sono costati è un mistero.

Milano, 27/02/2018
Team Cogede Consulting
Il Commercialista di Milano e di Pavia