Cosa accade oggi?

Il fatidico giorno è arrivato, un’altra piccola rivoluzione digitale per il mondo del fisco, tanto importante quanto quella del 1 gennaio che introdusse la fattura elettronica.

Oggi al via gli scontrini elettronici.

Da oggi 1° luglio 2019 per i soggetti con un volume d’affari superiore a 400.000 euro, gli scontrini diventano elettronici, ciò si traduce in una comunicazione quasi istantanea, delle operazioni economiche effettuate in cassa, direttamente all’Agenzia delle Entrate sfruttando il canale telematico integrato nelle casse.

Lo scontrino elettronico sarà obbligatorio, dal 1° gennaio 2020 per tutti gli altri, soggetti, ovvero anche per i soggetti con volume d’affari inferiore a 400.000 euro.

Moratoria sulle sanzioni

Sei mesi senza multe, per addolcire l’avvento di questa innovazione, dopodiché dal 1 gennaio, quando lo scontrino elettronico dovrà essere adottato da tutti gli esercizi commerciali, scatteranno anche le eventuali multe.

Agevolazioni

Sono previste agevolazioni fiscali per gli operatori, pari al 50% della spesa sostenuta per l'acquisto, o l'adattamento degli attuali registratori di cassa, per un massimo di 250 euro in caso di acquisto e di 50 euro in caso di adattamento per ogni strumento.
 

Oggi al via le sanzioni per tardivo invio della fatturazione elettronica

Le fatture elettroniche devono essere emesse entro 12 giorni dalla prestazione del servizio o dalla cessione di beni. In caso di non rispetto di tale norma si potrà incorrere nella sanzione per tardivo invio. Sanzione tra il l 90 e il 180 per cento dell’Iva relativa all’imponibile.

Evasione

La fattura elettronica ha permesso, già nei primi tre mesi dalla sua entrate in vigore, di scoprire falsi acquisti per 3,2 miliardi di euro, bloccando falsi accrediti IVA per 668 milioni di euro.

Quasi un miliardo di fatture inviate al 21 giugno e un maggior gettito dall’Iva per 1,8 miliardi di euro. Si stima che entro la fine dell’anno il maggiore gettito sia di oltre 6 miliardi di euro.

Dati importanti, sicuramente condizionati anche dalla necessità dei contribuenti di fatturare prestazioni avvenute nell’anno precedentemente e mai retribuite. L’arrivo dello scontrino elettronico potrebbe così portare con sé, i medesimi effetti positivi della fattura elettronica, generando un gettito ancora maggiore.

Milano, 01/07/2019

Cogede

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