Credito d’Imposta per Ricerca & Sviluppo

Non solo per chi ha un vero e proprio gruppo di scienziati all’interno della propria azienda, ma anche le nostre medio piccole imprese industriali che assumono del personale che dedica parte del loro tempo a capire in che modo innovare l’azienda o i prodotti della stessa, possono usufruire del credito d’imposta per R&S.

Quali sono i Vantaggi

Credito d’imposta del 50% su spese incrementali (il minimo è di € 30.000) in Ricerca e Sviluppo, riconosciuto fino a un massimo annuale di 20 milioni di €/anno per beneficiario e computato su una base fissa data dalla media delle spese in Ricerca e Sviluppo negli anni 2012-2014. Il credito d’imposta può essere utilizzato, anche in caso di perdite, a copertura di un ampio insieme di imposte e contributi. Il beneficio è cumulabile con:

  • Superammortamento e Iperammortamento
  • Nuova Sabatini
  • Patent Box
  • Incentivi alla patrimonializzazione delle imprese (ACE)
  • Incentivi agli investimenti in Start up e PMI innovative
  • Fondo Centrale di Garanzia

A chi si rivolge

  • Tutti i soggetti titolari di reddito d’impresa (imprese, enti non commerciali, consorzi e reti d’impresa), indipendentemente dalla natura giuridica, dalla dimensione aziendale e dal settore economico in cui operano
  • Imprese italiane o imprese residenti all’estero con stabile organizzazione sul territorio italiano che svolgono attività di Ricerca e Sviluppo in proprio o commissionano attività di Ricerca e Sviluppo
  • Imprese italiane o imprese residenti all’estero con stabile organizzazione sul territorio italiano che svolgono attività di Ricerca e Sviluppo su commissione da parte di imprese residenti all’estero.

Esempi di Costi di Attività Recuperabili

Produzione

  • Implementazione di una nuova dorsale di fabbrica per la raccolta dati attraverso la risoluzione di conflitti con hardware o software in base a un processo di reingegnerizzazione di un sistema
  • Adozione di nuovi algoritmi di ricerca operativa per l’ottimizzazione della pianificazione dei centri di lavoro
  • ricerca pianificata o indagini critiche volte ad acquisire nuove conoscenze, da utilizzare per mettere a punto nuovi prodotti, processi o servizi, consentire un miglioramento di quelli esistenti o mirate alla creazione di componenti di sistemi complessi

Logistica e Magazzino

  • Integrazione sistemi ERP e introduzione di nuovi o più efficaci algoritmi per l’ottimizzazione del livello di magazzino e la gestione dell’incide di rotazione
  • Automazione Logistica e WMS per il controllo della logistica e del magazzino attraverso la risoluzione di conflitti con hardware o software in base a un processo di reingegnerizzazione di un sistema

Settore di Ricerca e Sviluppo

  • lavori sperimentali o teorici aventi quale principale finalità l’acquisizione di nuove conoscenze sui fondamenti di fenomeni e di fatti osservabili senza la previsione di applicazioni o utilizzazioni pratiche dirette
  • acquisizione, combinazione, strutturazione e utilizzo delle conoscenze e capacità esistenti di natura scientifica, tecnologica e commerciale con l’obiettivo finale di produrre piani, progetti o disegni per prodotti, processi o servizi nuovi, modificati o migliorati

Innovazione

  • quote di ammortamento delle spese di acquisizione o utilizzazione di strumenti e attrezzature di laboratorio;
  • competenze tecniche e privative industriali relative a un’invenzione industriale, biotecnologica, a una topografia di prodotto a semiconduttori o a una nuova varietà vegetale anche acquisite da fonti esterne
  • spese per il personale altamente qualificato impiegato nelle attività di ricerca e sviluppo
  • spese relative a contratti di ricerca stipulati con università, enti di ricerca ed organismi equiparati e con altre imprese, comprese le start-up innovative.

Milano, 9/08/2019

Cogede 

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