Da Farmacie A “FarmaMercatiâ€
In linea con la costellazione di PMI che ricoprono tutti i settori dell’economia italiana, anche le farmacie sul nostro territorio sono a conduzione familiare. Ma questo settore è in fase di cambiamento.
L’interesse delle multinazionali
Il gruppo ceco Penta Investments con il marchio Dr.Max, la multinazionale americana con il marchio Lloyds e l’inglese Walgreens Boots Alliance si stanno lentamente ma inesorabilmente facendo spazio accanto alle farmacie nostrane. Enfatizzano appunto il “Made with Italy” anziché il “Made in Italy”, presentando le opportunità, l’innovazione e la sostenibilità del loro modello di farmacia.
L’evoluzione della farmacia
Poiché i prezzi dei farmaci di largo consumo e il maggior controllo delle Asl sulle prescrizioni stanno riducendo la redditività, a dir poco immacolata, delle farmacie l’italiana Ornella Barra della Walgreens Boots Alliance, ritiene necessaria l’evoluzione di questo settore . Ornella spiega come il modello di Boots propone una farmacia più dinamica, dove il farmacista acquisirà un ruolo di consulente per piccoli problemi di salute e dove i clienti potranno trovare anche prodotti di bellezza e di benessere. L’idea è quindi quella di trasformare le farmacie in un vero e proprio “farmamercato”: si potrà acquistare dal paracetamolo al rossetto di marca e dal farmaco specifico alla barretta energetica. La globalizzazione è arrivata quindi anche alle porte del retail farmaceutico, quindi è bene aprire gli occhi e cercare di stare al passo con i tempi.
Cogede
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Milano, 09/05/2019