Decreto Crescita: Imposta di Bollo

Una delle tante novità contenute nel Decreto Crescita, consente all’Agenzia delle entrate, già in fase di ricezione delle fatture elettroniche, di verificare con procedure automatizzate la corretta annotazione dell’assolvimento dell’imposta di bollo, avendo riguardo alla natura e all’importo delle operazioni indicate nelle fatture stesse.

In particolare, l’Agenzia delle Entrate, a decorrere dal 1° gennaio 2020 potrà integrare le fatture stesse con procedure automatizzate, già in fase di ricezione sul Sistema di interscambio e rendere noto a ciascun soggetto passivo IVA:

  • sia l’imposta dovuta in base a quanto correttamente dichiarato nella fattura,
  • sia il maggior tributo calcolato sulle fatture nelle quali non è stato correttamente indicato l’assolvimento dell’imposta.

Con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze saranno adottate le disposizioni di attuazione qui comprese le procedure per il recupero dell’imposta di bollo non versata e l’irrogazione delle sanzioni.

Milano, 04/07/2019

Cogede

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