Disciplina Iva acquisti su Internet
Sempre più presenti, sempre più diversificati gli acquisti su Internet contabilmente vanno correttamente identificati per poter essere registrati correttamente:
Disciplina Iva acquisto di beni su Internet
- La prima domanda da porsi è se il fornitore del bene è italiano e/o ha stabile organizzazione in Italia;
- in caso affermativo la registrazione è come una normale registrazione fattura con iva esposta,
- in caso negativo è necessario porsi la seconda domanda:
- Il fornitore è comunitario o extracomunitario?
- ​se il fornitore è comunitario e ha partita italiana bisognerà integrare la fattura art.17; se invece non ha partita iva italiana bisognerà integrare la fattura con art 46 e INTRA beni.
- se il fornitore è extracomunitario e ha partita iva italiana non deve addebitare né IVA estera né IVA italiana ed il committente con il reverse charge emette autofattura; se invece non ha partita Iva italiana sarà necessario recuperare una bolletta doganale di importazione.
Disciplina Iva acquisto di servizi su Internet
- La prima domanda da porsi è se il fornitore del servizio è italiano e/o ha stabile organizzazione in Italia;
- in caso affermativo la registrazione è come una normale registrazione fattura con iva esposta,
- in caso negativo è necessario porsi la seconda domanda:
- Il fornitore è comunitario o extracomunitario?
- se il fornitore è comunitario bisogna procedere con integrazione fattura e INTRA servizi
- se il fornitore è extracomunitario bisogna procedere con autofattura
Milano, 18/10/2017
Team Cogede Consulting
Il Commercialista di Milano e di Pavia