Fattura elettronica e copia cartacea
Dal 1 gennaio, quando un privato cittadino, sprovvisto di Pec, richiede fattura, il professionista oltre a essere obbligato ad emettere fattura elettronica dovrà premurarsi di consegnarne la copia cartacea o stampabile, direttamente al cliente (ad esempio inviando una mail, con allegata copia della fattura, direttamente al cliente).
Pertanto invitiamo i nostri clienti, a preoccuparsi di inviare copia cartacea ai propri clienti, ogni qualvolta sia stato inserito il codice "0000000" come codice destinatario della fattura.
Questo chiarimento è stato fornito direttamente dall'agenzia delle entrate, nell'apposita sezione FAQ di cui riportiamo l'estratto:
Domanda Sono un privato cittadino senza partita IVA: se voglio e chiedo la fattura all’esercente o al professionista che mi vende un prodotto o mi offre un servizio, sono costretto a fornire un indirizzo PEC?
Risposta Se il consumatore finale chiede la fattura non è obbligato a riceverla elettronicamente e, quindi, non è obbligato ad avere e a fornire un indirizzo PEC all’esercente o al professionista da cui acquista il bene o il servizio. Quando il consumatore finale chiede la fattura, l’esercente o il professionista è obbligato ad emetterla elettronicamente verso il Sistema di Interscambio e anche a fornirne copia su carta (o, ad esempio, pdf per email) al cliente: quest’ultima è perfettamente valida e non c’è alcun obbligo ad acquisire e gestire la fattura elettronica da parte de cliente.
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Milano, 01/03/2019