Furto dati stipendi statali e politici

Contratti, stipendi, documenti d'identità e svariate email proveniente dal personale degli Interni, della Difesa, della Marina e della Presidenza del Consiglio saranno presto alla luce del sole.

Questi sono giorni di radicale cambiamento dell'informazione pubblica, da wikileaks alla Russia, dalla Russia a Trump, da Assange a Trump jr, dall Italia a Paradise papers, da Vitrociset a Rovelli e si potrebbe continuare la lista a lungo; argomenti non sempre di immediata comprensione ma probabilmente lo saranno i dati, appena trafugati sugli stipendi di alcuni grandi nome del panorama Italiano; ma non solo, i dati rubati promettono di essere più interessanti di meri numeri e cifre.

Anonimous rivendica tramite tweet

"Governo, corruttore di democrazia, la rivoluzione passa anche qui, inarrestabile, il cui ideale conosce ora i vostri nomi, i vostri contatti telefonici, le vostre residenze. Possediamo anche fotocopie dei vostri documenti personali, di quelli dei vostri parenti ed amici, contratti di lavoro, contratti d'affitto, buste paghe e molto altro." e continua criticando lo scarso livello di sicurezza dei militari stessi: "Per l'ennesima volta lo Stato italiano tradisce ed imbarazza i valori dei nostri militari che hanno giurato di difenderlo. Ma difendere chi? Difendere i propri cittadini o un governo che imbarazza le stesse forze di difesa?

Sembra il trailer di un film avvincente, in cui si ricorda a chi difende il potere che il potere non difende nessuno, invece è tutto reale, non ancora nelle prime pagine delle testate giornalistiche certo, ma sicuramente in questi giorni ci aspetteranno risvolti interessanti nel panorama italiano.

Milano, 14/11/2017
Team Cogede Consulting
Il Commercialista di Milano e di Pavia