Gli incentivi al riciclo
Recentemente sono stati introdotti specifici crediti d'imposta e sconti finalizzati ad incentivare il riciclo e riutilizzo degli imballaggi impiegati per la commercializzazione di merci di varia natura e l'acquisto di prodotti derivanti da riciclo e riuso.
L'art 26-bis incentiva il riutilizzo / riciclo degli imballaggi usati riconoscendo un abbuono sugli acquisti e un credito di imposta pari al doppio degli abbuoni riconosciuti agli acquirenti. Dall'altra parte l'art 26 ter consente di ottenere un credito di imposta per gli acquirenti imprese / lavoratori autonomi e uno sconto sul prezzo applicato dal cedente in caso di acquirente privato.
Art 26 bis per gli imballaggi
Nello specifico il cedente la merce con relativo imballaggio può riconoscere un abbuono all'impresa che lo acquista pari al 25% del prezzo dell’imballaggio (che deve essere esposto nella fattura), utilizzabile per gli acquisti successivi. Per avere il buono è necessario restituire l'imballaggio stesso entro un mese dall’acquisto.
Al cedente sarà invece riconosciuto un credito d’imposta pari al doppio degli abbuoni riconosciuti all’acquirente, a condizione che il cedente riutilizzi ovvero ricicli tali imballaggi. Il predetto credito d’imposta spetta fino ad un massimo di € 10.000 annui per ciascun beneficiario, nel limite complessivo di € 10 milioni per il 2020.
Art 26 ter per il riciclo / riuso
Il “contributo” pari al 25% del costo di acquisto è valido per:
- semilavorati / prodotti finiti derivanti per almeno il 75% dal riciclaggio di rifiuti / rottami;
- compost di qualità derivante dalla frazione organica differenziata dei rifiuti.
Alle imprese / lavoratori autonomi che acquistano questi beni spetta un credito d’imposta fino ad un massimo di € 10.000 annui per ciascun beneficiario, nel limite complessivo di € 10 milioni per il 2020.
Agli acquirenti (soggetti privati) che acquistano i beni sopra elencati senza destinarli all’esercizio di attività economica / professionale, l’agevolazione in esame è riconosciuta tramite un contributo, fino ad un massimo di € 5.000 annui per ciascun beneficiario, nel limite complessivo di € 10 milioni per il 2020.
Cogede
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Milano, 08/10/2019