L'evasione in Italia è un fenomeno più diffuso di quanto si creda, quasi una consuetudine, persino Amazon è stata accusata dall' Ue di aver evaso 250 milioni di euro, ma l'aspetto più interessante è che il Lussemburgo, che ha concesso volontariamente questo beneficio fiscale, non li vuole.

Perché se da un lato l'evasione è un problema diffuso in molti paesi è altresì vero che la colpa, spesso, è dei regolamenti nazionali che non ostacolano la pratica; In tutto questo l'Ue tenta di arginare il fenomeno cercando di impostare delle regole sovranazionali che puntualmente vengono ritenute invasive da chi le recepisce. E a questo punto ci si chiede se una tassazione agevolata che fa nascere e crescere un colosso come Amazon, che ha cambiato radicalmente il modo di fare shopping, debba essere ritenuta come un atto di concorrenza sleale e illegale da punire inesorabilmente o invece una sapiente agevolazione del progresso e del futuro? 

In Italia l'approccio all'evasione è differente

Banche dati su banche dati che incrociano dati di spese rilevanti e non alla ricerca dell'evasore a cui si può riscuotere qualcosa.

Perchè in Italia non si parla di lotta all'evasione quanto di lotta alla riscossione: i piccoli evasori diventano così più interessanti dei grandi evasori a cui spesso e volentieri non si riesce a riscuotere nulla. L'accanimento verso il piccolo contribuente diventa così prassi remunerativa.

I modi per evadere in Italia

Le donazioni alle società no profit sono un buon modo per evadere poiché le donazioni e i regimi agevolati delle Onlus permettono di gestire determinate attività con un considerevole risparmio economico.

Fatture false o gonfiate sono uno dei modi più diffusi per evadere in Italia, sfruttando le società cartiere che emettono fatture di operazioni inesistenti si crea una riduzione dell'imponibile per i destinatari di queste fatture.

Abbassare i valori delle rimanenze, che condizionano il reddito imponibile, in previsione di vendita quasi sottocosto nell'anno a venire.

L'occultamento dei beni, attraverso finta vendita a terzi, al fine di non consentire l'avvio della procedura di riscossione.

I grandi classici

Non emettere scontrini e divorziare; il divorzio crea una maggiore serenità fiscale e l'accesso a un maggior numero di agevolazioni.

Milano, 09/10/2017
Team Cogede Consulting
Il Commercialista di Milano e di Pavia