Il Punto sul Registratore Telematico

Corrispettivi telematici

Come sappiamo, dal 1 luglio 2019 è cominciata la graduale sostituzione degli scontrini e delle ricevute fiscali con i corrispettivi elettronici.

L'obbligo è scattato:

  • dal 1 luglio 2019 per i soggetti con volume d'affari superiore ai 400mila euro;
  • dal 1 gennaio 2021 per gli altri.

Dal 1 gennaio 2021 i soggetti con un volume d’affari inferiore a 400mila euro risultano quindi obbligati a memorizzare elettronicamente e a trasmettere telematicamente i dati dei corrispettivi giornalieri.
Gli stessi soggetti sono tenuti a documentare le cessioni e le prestazioni effettuate con un documento commerciale, salvo che non venga emessa fattura (o fattura semplificata).

Così come avveniva per lo scontrino/ricevuta fiscale, il documento è sempre esente da imposta di bollo, anche laddove superi l'importo di 77,47 euro senza che sia applicata l'IVA.

Dal 1 gennaio 2021 gli interessati sono obbligati a dotarsi di Registratore Telematico per la trasmissione telematica dei corrispettivi.
In alternativa, questi possono utilizzare la procedura web "Documento commerciale online" presente nel portale "Fatture e corrispettivi" del sito dell'Agenzia delle Entrate.

Dalla stessa data risulta terminato il cosiddetto periodo transitorio, perciò i soggetti interessati devono trasmettere i dati dei corrispettivi entro 12 giorni dalla chiusura giornaliera e non più entro il mese successivo a quello di effettuazione dell'operazione.

Registratore telematico

Il Registratore Telematico (RT) è un registratore di cassa in grado di connettersi a internet.
Ci sono diversi modelli di RT, che  variano a seconda dell'operatività dell'esercente o dell'artigiano.

Le caratteristiche tecniche che deve possedere sono state stabilite dall'Agenzia delle Entrate, ma comunque il registratore telematico consente di memorizzare la singola operazione e, al contempo, emettere il documento commerciale esattamente come avveniva con il registratore di cassa tradizionale.

A differenza di quest'ultimo, però, al momento della chiusura di cassa il RT, in automatico, predispone e sigilla elettronicamente il file contenente i dati complessivi dei corrispettivi della giornata lavorativa e trasmette tale file al sistema dell'Agenzia delle Entrate in modo sicuro.

É comunque possibile utilizzare il RT senza connessione internet nella fase di memorizzazione e generazione dei documenti commerciali delle singole operazioni e connettere l'apparecchio alla rete al momento della chiusura di cassa e finché non abbia completato la trasmissione.

 

 

Milano, 09/09/2021

Cogede
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