Il ritorno del capitale umano
L’articolo 5 del “decreto crescita” (Dl 34/2019, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 30 aprile) apporta importanti modifiche a due discipline finalizzate all’attrazione di capitale umano in Italia, incrementando la riduzione della base imponibile al 70 o 90% e semplificandone le condizioni di accesso.
Per poter beneficiare del regime agevolato, sarà però necessario il possesso di un titolo di laurea e aver svolto continuativamente un’attività di lavoro dipendente, di lavoro autonomo o di impresa fuori dall’Italia negli ultimi 24 mesi oppure aver svolto continuativamente un’attività di studio fuori dall’Italia negli ultimi 24 mesi conseguendo un titolo di laurea o una specializzazione post laurem.
L’accesso ai benefici è riservato anche ai non iscritti all’Aire purché abbiano avuto residenza in un altro stato.
Le novità sull'agevolazione
La riduzione dell’imponibile, su cui si basa la tassazione agevolata, passa dal 50 al 70%, e le condizioni per accedere al regime fiscale di favore diventano più semplici (ridotto a due anni il periodo minimo di residenza all’estero prima del trasferimento in Italia; non è più richiesto che si rivesta un ruolo direttivo o si si possegga elevata qualificazione o specializzazione; non è più richiesto che l’attività lavorativa sia svolta presso un’impresa residente in Italia)
La riduzione della base imponibile arriva addirittura al 90% per chi trasferisce la residenza in Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sardegna o Sicilia
L’agevolazione si estende anche ai lavoratori che avviano un’attività di impresa a partire dal periodo d’imposta in corso al 1° gennaio 2020.
Infine si introducono maggiori agevolazioni fiscali per ulteriori 5 periodi d’imposta in presenza di specifiche condizioni (numero di figli minorenni, acquisto dell’unità immobiliare di tipo residenziale in Italia, trasferimento della residenza in regioni del Mezzogiorno).
Per docenti e ricercatori, il trattamento agevolato può arrivare fino a 13 anni (nel caso di docenti o ricercatori con almeno tre figli minorenni o a carico, anche in affido preadottivo)
Milano, 19.08.2019
Cogede
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