Impresa Femminile: Nuovi Incentivi
Le donne non sono solo madri, ma anche lavoratrici e imprenditrici. Con la legge di bilancio 2021, fra le misure a sostegno del lavoro, debuttano importanti incentivi a sostegno dell'imprenditoria femminile.
La più importante novità sul tema è l'introduzione di un nuovo Fondo impresa femminile, con una dotazione finanziaria di 20 milioni di euro per ciascuno degli anni 2021 e 2022.
L’obiettivo è quello di promuovere e sostenere l’avvio e il rafforzamento dell’imprenditoria femminile, la diffusione dei valori di imprenditorialità e lavoro tra le donne e massimizzare il loro contributo, sia in termini qualitativo che quantitativo, allo sviluppo economico e sociale del nostro paese.
In aggiunta, è stato introdotto con un emendamento il Fondo per il venture capital per sostenere investimenti in capitale di rischio nei progetti di imprenditoria femminile ad elevata innovazione tecnologica.
È stato infine rifinanziato con 15 milioni di euro l’iniziativa Donne in campo, il regime di aiuto istituito lo scorso anno per la concessione di mutui a tasso zero fino a 300mila euro a favore dell’imprenditoria femminile nel settore dell’agricoltura.
I fondi sono stati pensati per finanziare interventi a supporto dell’avvio dell’attività, degli investimenti e del rafforzamento della struttura delle imprese al femminile, con particolare attenzione ai settori ad alto contenuto tecnologico, ai programmi e alle iniziative per la diffusione della cultura imprenditoriale tra le donne ed ai programmi di formazione e orientamento verso materie e professioni in cui la presenza femminile va rinforzata.
Gli interventi consisteranno in contributi a fondo perduto per avviare imprese al femminile, in particolare imprese individuali e attività professionali, con specifico riguardo a quelle avviate da donne disoccupate.
I contributi a fondo perduto saranno poi affiancati da finanziamenti a tasso zero, finanziamenti agevolati e combinazioni di contributi a fondo perduto e finanziamenti a sostegno dell’imprenditoria rosa.
Per le imprese femminili costituite da almeno 36 mesi, sono previsti incentivi sotto forma di contributi a fondo perduto per il fabbisogno di circolante nella misura massima dell’80% della media del circolante dei precedenti tre esercizi.
Sono stati inoltre predisposti percorsi di assistenza tecnica e gestionale per le attività di marketing e di comunicazione durante tutto il periodo di realizzazione degli investimenti o di compimento del programma di spesa, anche attraverso un sistema di voucher ancora da perfezionare e massicce azioni di comunicazione per la promozione del sistema imprenditoriale femminile italiano e degli interventi finanziati attraverso le norme del presente articolo.
Per dare il via all’ecosistema di interventi è previsto un decreto ministeriale ad hoc, nel frattempo presso il Ministero dello Sviluppo Economico è stato istituito il Comitato Impresa Donna per analizzare le linee di indirizzo del fondo, formulare pareri su norme e iniziative per l’imprenditoria femminile e contribuire ad una relazione annuale del ministero sulla partecipazione delle donne alla vita economica e imprenditoriale del nostro paese.
Milano, 03/02/2021
Cogede
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