In arrivo il libretto di famiglia

La guerra dei Voucher ha portato cambiamenti importanti nel settore del lavoro occasionale: muiono i Voucher e nasce il libretto di famiglia.

Un nome carico di buone intenzioni, per definire il medesimo strumento di pagamento, che permette a chi lavora in nero, in determinati settori, di godere di un'apparente, e probabilmente parziale, regolarizzazione.

Il libretto di famiglia è riservato a chi svolge lavori delle seguenti tipologie:

1) piccoli lavori domestici, compresi quelli di giardinaggio, pulizia e manutenzione;

2) assistenza domiciliare a bambini e persone anziane o ammalate o affette da disabilità;

3) insegnamento privato supplementare.

Il libretto del lavoro presenta i seguenti limiti:

Limite di 280 ore lavorate nell'anno civile.

Limite per il prestatore che non può ricevere più di 2.500 euro per anno civile dallo stesso committente.

Limite per il prestatore che non può ricevere più di 5.000 euro per anno civile dalla somma dei committenti.

Limite per il committente che non può erogare più di 5.000 euro per anno civile al complesso dei prestatori di cui si avvale.

Retribuzione minima teorica:

Il compenso non può essere inferiore a 36 euro per prestazioni di durata non superiore a 4 ore continuative nella giornata. 9 euro all'ora a cui si vanno ad aggiungere 1,65 euro di contribuzione pensionistica alla Gestione separata dell INPS, 0.25 euro di contribuzione assicurativa per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali all'INAIL, 0,10 euro per copertura spese amministrative non chiaramente definite.

I diritti del lavoratore a libretto famigliare:

Diritto al riposo giornaliero,settimanale e alle pause, nonché alla tutela della salute e della sicurezza.

Nessuna coperture assicurative contro la disoccupazione o altri eventi come malattia e maternità ma sono coperti gli infortuni sul lavoro,e la malattia professionale.

I compensi non modificano lo stato di disoccupato ma sono rilevanti ai fini della determinazione del reddito necessario per il rilascio o il rinnovo del permesso di soggiorno.

Milano, 21/06/2017
Team Cogede Consulting
Il commercialista di Milano e di Pavia