Le nuove società sportive
Dal 1 Gennaio 2018 è stata ufficializzata, da parte della nuova Legge di Bilancio, la possibilità di costituire società sportive a fini di lucro, le quali possono dunque diventare delle persone giuridiche commerciali ed essere riconosciute dal CONI mediante l'iscrizione ad un apposito registro.
Requisti Necessari delle Società Sportive con Fini di Lucro
Per far sì che le società sportive lucrative non siano ritenute prive di validità, è necessario che soddisfino i seguenti requisiti:
- Il loro statuto deve specificare chiaramente la dicitura a fine di lucro;
- Una volta redatto lo statuto è necessario rivolgersi all'Agenzia delle Entrate (anche via telematica) per avere il codice fiscale dell'impresa;
- Gli amministratori delle suddette società non devono ricoprire il medesimo incarico in altre della stessa natura;
- Qualora desiderassero organizzare degli eventi sportivi a pagamento, è tassativa la presenza di un direttore tecnico diplomato ISEF o laureato in scienze motorie;
- Non devono essere sotto forma di società di persone.
Aspetti Fiscali delle Società Sportive con Fini di Lucro
Le Società Sportive con Fini di Lucro, essendo dei veri e propri esercizi commerciali, devono rispettare le scadenze fiscali e la dichiarazione dei redditi annuali avvalendosi di un commercialista Pavia di fiducia.
Possono inoltre svolgere sia attività sportive dilettantistiche che altre con finalità commerciale, per esempio la vendita di materiali sportivi, servizi di ristorazione e quant'altro. In questo caso è obbligatoria l'apertura della partita IVA mediante la compilazione del modello AA5/6;
Al momento della registrazione della società, bisogna scegliere un codice Attività ATECO ISTAT: quelli per le associazioni sportive appartengono generalmente al gruppo 93, per esempio il 93.11.30 riguarda la gestione degli impianti sportivi polivalenti. Per scegliere quello più adatto è bene consultare un commercialista Milano.
Potrebbe inoltre essere necessaria l'iscrizione alla Camera di Commercio, dalla quale si ottiene un codice REA, che ha il compito di rendere pubblica la registrazione della società sportiva e di farle acquisire personalità giuridica.
Benefici Fiscali delle Nuove Società Sportive a Scopo di Lucro
Le nuove società sportive lucrative (dette anche for profit) possono accedere a diversi benefici fiscali purchè iscritte al CONI.
Il primo di questi è il pagamento dell'IRES con aliquota pari al 12% (al posto del 24%), unito alla possibilità di considerare detassati i compensi per gli sportivi dilettanti fino a 10 mila Euro (la precedente soglia era invece pari a 7500 Euro).
Subisce una riduzione anche l'IVA (pari al 10%) sui servizi di natura sportiva, praticati sia occasionalmente che con frequenza continuativa all'interno degli impianti gestiti dalle società.
Per quanto riguarda l'IRES, viene anch'essa decurtata del 50%, purchè rientri nel limite consentito dal regime europeo degli aiuti statali.
Un altro cambiamento importante riguarda l'inquadramento dei lavoratori: i contratti di tipo co.co.co. verranno iscritti al fondo pensione dello spettacolo dell'INPS e godranno di contribuzione agevolata per i primi cinque anni.
Come Registrarsi al CONI
Per registrarsi al CONI e accedere ai benefici fiscali, le nuove società sportive for profit devono seguire i seguenti passaggi:
- Affiliarsi ad un ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI, il quale fornirà a sua volta le modalità per iscriversi al registro con la comunicazione delle credenziali (username e password). Una volta ottenuto l'accesso al sito, sarà possibile stampare il certificato di registrazione al Comitato Nazionale;
- Versare la quota di affiliazione, che varia dai 100 ai 150 € in base alla tipo di attività svolta dalla società e dalla sua collocazione geografica.
Questa somma di denaro comprende l'iscrizione al Registro del CONI e la polizza di Responsabilità Civile.