Marca da Bollo: Le Regole
La marca da bollo è come se fosse un tributo alternitivo all'IVA e va applicato sulle fatture emesse senza addebito IVA.
Ecco come funziona:
- sulle fatture con importi superiori ad € 77.47 la marca da bollo va applicata sia se sono in formato cartaceo che elettronico.
- Sulle fatture con importi inferiori a € 77.47 la marca da bollo non va mai applicata,
- se le fatture presentano contemporaneamente importi soggetti ad IVA ed importi non soggetti, la marca da bollo va applicata solo qualora gli importi non soggetti ad IVA siano superiori a € 77.47.
L'importo della marca da bollo, in caso fosse necessaria, è di € 2.00.
Marca da Bollo su Fatture Elettroniche
La Legge di Bilancio 2020, per semplificare le cose, ha confermato che nel caso in cui gli importi dovuti non superino la soglia annua di 1.000 euro, l’obbligo di versamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche può essere assolto con due versamenti aventi cadenza semestrale, da effettuare rispettivamente
- entro il 16 giugno
- ed entro il 16 dicembre di ciascun anno.
In caso di tardivo, omesso o mancato pagamento, l’Agenzia delle entrate comunica al contribuente con modalità telematiche
- l’ammontare dell’imposta,
- della sanzione amministrativa ridotta ad un terzo,
- degli interessi dovuti fino all'ultimo giorno del mese antecedente a quello dell'elaborazione della comunicazione.
Il contribuente ha tempo 30 giorni per pagare l'importo dovuto, in tutto o in parte, dopodichè il competente ufficio dell’Agenzia delle entrate procede all’iscrizione a ruolo a titolo definitivo.
Milano, 17/03/2020
Cogede
Ti Informa