Nuove tasse green in arrivo
I nostri tecnici del ministero dell’economia, ispirati dalle tasse green attuate dagli altri paesi europei, stanno cercando di seguire il buon esempio. Così Giovanni Tria sta studiando per l’attuazione di tre nuove tasse ecologiche.
Auto
Le auto più vecchie, quindi maggiormente inquinanti, euro 3 e inferiori, si ritroveranno a dover pagare un superbollo. Questa nuova tassa green, in linea con i trends degli altri paesi europei, in accoppiamento con gli incentivi per l’acquisto di nuovi veicoli, spronerà gli italiani a cambiare il loro veicolo inquinante aiutando il nostro paese a respirare aria migliore.
Biglietti aerei
La Germania, attraverso il rincaro previsto sui biglietti aerei, ha già ricavato un gettito di 600 milioni di euro. L’Italia vorrebbe intraprendere la stessa strada. In base alla lunghezza della tratta, verrà aggiunta una tassazione green di 8 euro sui voli nazionali, di 25 euro per le tratte fino a 6.000 chilometri e 45 euro per le distanze superiori a 6.000 chilometri.
Tassa sugli imballaggi alimentari
Nulla di più green che limitare l’utilizzo della plastica che sta distruggendo il mondo. Tassare gli alimenti in imballaggi di plastica con l’Iva massima. Questa la proposta, infatti il viceministro Massimo Garavaglia dichiara:
Siccome si vuole un mondo plastic free allora le confezioni di plastica alimentari sconteranno una aliquota Iva ordinaria, [...] se compra l’insalata in busta di plastica al supermercato il suo prezzo sarà parametrato con Iva al massimo e non come oggi con l’Iva degli alimenti.
Insomma tre interessanti iniziative che renderanno l'Italia sempre più green.
Milano, 29.08.2019
Cogede
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