L'errore di sposarsi è molto comune ma può essere in parte risolto tramite una bella separazione coniugale: é il caso Di Monica e Simone, lui guadagna molto (100 mila euro l'anno),lei molto meno (10 mila euro l'anno) la somma dei due redditi crea una oppressione fiscale media del 40% circa, Ora se Monica è Simone divorziassero e Simone pagasse diciamo 45 mila euro a Monica sottoforma di assegno di mantenimento (scaricabile dalle tasse) la coppia avrebbe una tassazione media di circa il 35% sulla somma dei due redditi risparmiando un 5% su 110 mila euro. Consentendogli di arrivare a risparmiare più di 5 mila euro.

Monica e Simone continuerebbero a fare la stessa vita di sempre ma avrebbero 5 mila euro in più da spendere per se stessi.

Certo il calcolo è puramente indicativo ma fornisce un'idea concettuale e provocatoria su quanto una separazione potrebbe far risparmiare una coppia.

Per non parlare che fino a poco tempo fa l'isee non avrebbe considerato il reddito del coniuge separato consentendo ulteriori agevolazioni fiscali, concretizzabili in agevolazioni come la retta scolastica per i propri figli ad esempio.

E se la coppia possedesse 2 immobili? dopo la separazione sarebbe stato possibile intestare un immobile come prima casa a Monica e l'altro immobile a Simone in modo tale da godere per entrambi delle agevolazioni prima casa ed evitando così persino di pagare l'imu su quella che prima era la seconda casa.

Milano, 20/06/2017
Team Cogede Consulting
Il commercialista di Milano e di Pavia