Tax Credit Edicole
Al via le domande per usufruire di un credito di imposta di 2.000 euro massimo, fino al 30 settembre.
Tax credit edicole
Il Tax credit edicole è un credito d'imposta nella misura massima di 2.000 euro per ciascun punto vendita al dettaglio di giornali, riviste e periodici ed è riconosciuto nel rispetto dei limiti “de minimis ”.
Utilizzo del credito
Il credito è utilizzabile esclusivamente in compensazione solo a partire da 5 dopo la pubblicazione dei beneficiari.
Calcolo del credito
Il calcolo del credito varia nella sua misura se l'esercente opera esclusivamente nel settore della vendita al dettaglio di giornali, riviste e periodici oppure non esclusivamente (in questo caso è necessario che l'attività sia l'unica del settore presente nel comune di riferimento)
Il credito d'imposta inoltre è parametrato agli importi pagati per le seguenti voci,dal titolare per i locali in cui si esercita la vendita, nell'anno precedente a quello dell'istanza di accesso al credito d'imposta,
- imposta municipale unica - IMU;
- tassa per i servizi indivisibili - TASI;
- canone per l'occupazione di suolo pubblico - COSAP;
- tassa sui rifiuti - TARI;
- spese per locazione, al netto dell'imposta sul valore aggiunto
Diversamente, per gli edicolanti con punto vendita non esclusivo il credito di imposta è parametrato alle medesime voci elencate sopra, e commisurato per punto vendita al rapporto tra i ricavi provenienti dalla vendita di giornali, riviste e periodici al lordo di quanto dovuto ai fornitori e i ricavi complessivi, considerando per le vendite soggette ad aggio o ricavo fisso il prezzo di cessione al pubblico.
Gli esercenti che intendono accedere al beneficio possono presentare domanda tra il 1° settembre ed il 30 settembre di ciascuno dei due anni cui si riferisce il credito d'imposta. La domanda è presentabile seguendo le istruzione fornite dal sito impresainungiorno.
Milano, 03.09.2019
Cogede
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